- Pubblicata il 26/11/2019
- Autore: SARDINIA'S GIRL
- Categoria: Racconti erotici tradimenti
- Pubblicata il 26/11/2019
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- Categoria: Racconti erotici tradimenti
SARDINIA'S GIRL - quarto episodio – Oristano (OR) - Campobasso Trasgressiva
Le prime leccate furono molto deludenti. Quando si fermò, pensai che si sarebbe arreso, invece si rituffò furiosamente fra le mie cosce. Non avevo mai sentito un uomo o una donna succhiarmi la figa come faceva lui. Continuò a leccarmi fino a quando mi fece esplodere per la seconda volta. Mi prese il clitoride in bocca, diresse la lingua dentro e fuori dalla vagina, e bevve fino all'ultima goccia dei miei succhi. Grazie al Cialis, adesso il suo cazzo era ritornato discretamente diritto.
- Oh Giorgia... il sapore della tua fessura è dolce come ho sempre sognato che fosse... Ora ti darò tutto quello che hai desiderato per così tanto tempo...
Mi penetrò con decisione. Iniziò subito a pomparmi forte, ero in totale estasi, le mie tette rimbalzavano al ritmo dei suoi colpi. Mi sollevò le gambe per arrivare più in profondità. La sua cappella entrava e usciva stimolando il mio punto G e godevo così tanto che pensavo che sarei orgasmata in fretta, ma sapevo anche che lui non sarebbe durato a lungo. Mi afferrò il culo e iniziò a spingere ancora più forte. Non ci volle molto prima che si tirasse fuori e mi sborrasse addosso, massaggiando il cazzo sul mio ombelico e sporcandomi la pancia e le tette. Poi si rotolò da una parte e si sdraiò sulla schiena appagato. Ho immaginato che fosse quello che fanno gli uomini più anziani quando eiaculano. Però io stavolta non ero ancora venuta... pazienza!
Tornai in bagno a lavarmi e mi rimisi i vestiti. Milvio disse con orgoglio:
- Aspetta, non andartene... So che pensi di amare il tuo ragazzo ma, nonostante l'età, noi due saremmo perfetti insieme...
- Non esagerare prof. E' stata una bella scopata, ma ora devo andare... il mio ragazzo mi sta aspettando...
Gli diedi un bacio sulla guancia e uscii. Erano già le due di notte, chiamai un taxi e raggiunsi il monolocale dove abitava Fabio. Poverino, era ancora sveglio e mi aspettava davvero! Allora, per ricompensarlo, ho deciso di scoparmelo fino al mattino seguente.
FINE
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