LA GIOVANE PORCA - 7° episodio - città Dubai - Campobasso Trasgressiva

LA GIOVANE PORCA - 7° episodio - città Dubai - Campobasso Trasgressiva

LA GIOVANE PORCA - 7° episodio - città Dubai

Col passare dei mesi, Marcella è diventata sempre più troia e, quando veniva a trovarla il "padrone" o gli "amici del padrone", io ero assolutamente escluso dalla camera da letto matrimoniale. In quelle occasioni, che avvenivano due volte a settimana, dovevo far finta di essere il fratello e dormire sul divano in salotto. Il guaio era che ormai, malgrado le clausole contrattuali prevedessero il preavviso di 24 ore, non sapevamo mai quando arrivassero.
Il mese scorso si sono presentati due cinesi in viaggio d'affari. Hanno trascorso una notte intera scopandosela a turno. Doveva restare nuda ed essere pronta a far sesso in qualsiasi momento e come volessero. Dalle 22.00 alle 10.00 del mattino, anche sul tavolo della cucina mentre facevano colazione. Quando si dice "bed and breakfast"!
Ricordo che Marcella si era molto lamentata. Primo perchè avevano il cazzo piccolo, e secondo perchè, anche se era piccolo, a forza di sfregare a ripetizione dentro la fica, i due le avevano causato una dolorosa vaginite.
Abbagliati da una villa per milionari, automobili di lusso e stipendi da favola, siamo andati avanti così per più di un anno. Io a fare il dirigente per finta come leccaculo del padrone, e lei a spompinare, farsi scopare e inculare da Ahmed e dai suoi amici. Ma, com'era prevedibile, il tanto decantato amore tra di noi era del tutto evaporato, scomparso, finito. Dopo aver tentato infinite volte di convincerla a mollare tutto, ho capito che lei non avrebbe mai rinunciato a quella pseudo-vita. Così ho deciso di divorziare, lasciare Marcella libera di continuare a sottomettersi, e sono tornato in Italia. Lei non l'ha presa bene. Durante il periodo del divorzio, con estrema freddezza, pur di ferirmi ha rivelato alcuni dei tanti segreti osceni che nascondeva.
Durante il pranzo di nozze, quando eravamo marito e moglie da due ore appena, si era fatta scopare in un ripostiglio del ristorante da mio fratello Cesare. Con il vestito da sposa sulla schiena e le mutandine sopra le caviglie. Pensandoci bene, ho ricordato che, verso le 15, ha portato pure me in un ripostiglio per scopare. In effetti, era già molto bagnata e pensavo di essere io ad eccitarla, invece era piena di sborra familiare!
Mi ha raccontato di Kim e Lijin, i cinesi di qualche anno fa. Ogni volta che andavo in trasferta per lavoro, lei li chiamava e passavano la notte a triangolare sul nostro letto!
Stupida puttana! Mi viene in mente una frase di mia nonna, pugliese trapiantata al nord: "Gli uomini pensano di comandare e sono stronzi, ma le donne sanno essere molto più stronze!"

FINE

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